1000 e una ricetta per le festività

Un Natale più buono. All’insegna, naturalmente, della convivialità e del gusto.

È bene, però, riflettere insieme sul valore della parola buono. Un aggettivo che racchiude molteplici sfumature.

Buono, naturalmente in tavola. Come sfruttare al meglio le potenzialità dello yogurt, un ingrediente che sa appagare palati diversi e soddisfare gli appassionati sia di dolce, sia di salato?

Ecco quindi presentarvi una proposta di panettone salato. Per farcirlo è sufficiente utilizzare 150grammi del nostro yogurt bianco unito insieme a erba cipollina, sale, olio e qualche seme. E, se agli antipasti, preferite il tipico primo piatto italiano, è possibile utilizzare lo yogurt come ingrediente, insieme al parmigiano, per un sugo a base di noci, ideale per tortellini, pasta all’uovo o risotti. Per gli appassionati delle torte salate, è sufficiente invece contare i vasetti. Ne servono sette. Il primo è, ovviamente, quello del nostro yogurt al naturale, il secondo per il nostro latte biologico, poi ne servono tre per la farina, uno per l’olio di semi e infine uno per il parmigiano. Aggiungete ancora 2 uova intere, una bustina di lievito e sbizzarritevi con il resto degli ingredienti: salumi, verdure o formaggi. Per i tradizionalisti, lo yogurt non può che essere la risposta giusta per un dessert: dal classico panettone alle brioche passando per i biscotti.

Per un Natale più buono è necessario però scegliere prodotti, ingredienti e trasformati, capaci di far del bene all’altro. Con piccoli gesti quotidiani, come l’acquisto del cibo, si può cambiare la storia personale di chi, ancora, non conosciamo.