Yogurt magro

Yogurt magro

BioMu è lo yogurt magro biologico due volte naturale: la prima perché il latte scremato viene da vacche allevate seguendo i ritmi e la dieta dettati dall’agricoltura biologica, la seconda perché la fermentazione è affidata esclusivamente ai fermenti lattici e al tempo, senza uso di addensanti.

Il latte viene concentrato sotto vuoto per evaporazione e lasciato fermentare per molte ore: è così che riusciamo a ottenere una consistenza naturalmente cremosa e un sapore in equilibrio perfetto tra aroma e acidità, senza zuccheri aggiunti.

Inoltre, per evitare sprechi, abbiamo ridotto al minimo indispensabile il materiale di imballaggio: la qualità dello yogurt BioMu naturale magro è protetta da barattoli di vetro richiudibili da 500 g e 1000 g, riciclabili al 100%.

YOGURT MAGRO CON AGGIUNTA DI LACTOBACILLUS ACIDOPHILUS E BIFIDOBACTERIUM LACTIS.

INGREDIENTI
Latte* con meno dell’1% di grasso, Streptococcus thermophilus, Lactobacillus bulgaricus, Lactobacillus acidophilus, Bifidobacterium lactis.
(*) da agricoltura biologica.

FORMATO DISPONIBILE: 500 g – 1000 g

DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE per 100 g di PRODOTTO

Energia180 kJ – 43 kcal
Grassi0,9 g
– Di cui acidi grassi saturi0,6 g
Carboidrati5,2 g
– Di cui zuccheri5,2 g
Proteine3,4 g
Sale0,10 g

Agricoltura Bio

Siamo orgogliosi di fare la nostra parte nell’universo del biologico: coltivando, allevando, trasformando e commercializzando prodotti di eccellenza nell’unico modo possibile che sia leggero per la Terra e solidale con le persone.

Inclusione sociale

Il caseificio dà lavoro a molte persone, anche provenienti da progetti di inclusione sociale. Dal 1997 tantissimi lavoratori “speciali” hanno trovato la loro dimensione professionale in cooperativa, creandosi una propria indipendenza e mettendosi a servizio della collettività.

Economia circolare

In Cooperativa andiamo oltre il puro concetto di produzione biologica: il modello da noi applicato è quello dell’economia circolare,  un sistema economico pianificato per riutilizzare i materiali in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi.